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Italia-Albania, centrodestra contro Report: "Solidarietà a Edi Rama"

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Solidarietà a Rama e al popolo albanese: i componenti di centrodestra della bilaterale Italia-Albania «Profonda solidarietà al popolo albanese, al suo Presidente e alle sue istituzioni democratiche». Lo scrivono, in una lettera inviata all’ambasciatrice della Repubblica d’Albania in Italia Anila Bitri Lani, i componenti di centrodestra della bilaterale Italia-Albania dell’Unione interparlamentare, secondo i quali è «imbarazzante per la nostra Nazione che Report dipinga Edi Rama amico di criminali e di boss». «Italia e Albania - sottolineano i parlamentari nell’incipit - hanno profondi legami da tempo immemorabile. Da undici anni l’Onorevole Edi Rama è il primo ministro della Repubblica d’Albania, e in questo periodo è stato ricevuto con grandissima e reciproca cordialità da tutti i presidenti del Consiglio italiani che si sono avvicendati, a cominciare da Enrico Letta e poi dal suo successore Matteo Renzi, entrambi segretari nazionali del Partito democratico». Ma dopo l’annuncio dell’accordo Italia-Albania sulla gestione dei migranti, «il Pd ha addirittura annunciato la richiesta di espulsione del partito guidato da Edi Rama dal Partito Socialista europeo. Richiesta finita nel nulla anche perché ci sono Stati governati da esponenti del Pse tra quelli interessati ad attivare accordi simili», si legge ancora nella missiva.

 

 

 

«Ora, nel delicato momento pre-elettorale, a sei giorni dal voto, arriva un servizio televisivo di Report che dipinge il primo ministro dell’Albania come un amico di criminali e di boss. Di fronte a questo - proseguono i componenti di centrodestra della bilaterale - desideriamo manifestare la nostra profonda solidarietà al Popolo Albanese, al suo Presidente e alle sue istituzioni democratiche, che taluni non esitano a denigrare pur danneggiando l’Italia a livello internazionale». «È particolarmente imbarazzante per la nostra Nazione che questo avvenga attraverso il servizio pubblico televisivo pagato dai contribuenti, quel servizio pubblico che secondo alcuni sarebbe ormai asservito al Governo. Da parte nostra, quali membri della bilaterale fra le nostre due Nazioni all’interno della Unione Interparlamentare, ringraziamo Sua Eccellenza l’Ambasciatrice per l’aiuto offerto dall’Albania all’Italia, indipendentemente dalla colorazione politica del suo governo, che riteniamo interpreti lo spirito più autentico di collaborazione fra due popoli vicinissimi geograficamente e ancor più vicini per amicizia», concludono i parlamentari.

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