basi della civiltà
Roccella, la telefonata di Mattarella: contestazione contro la nostra Costituzione
La contestazione al ministro per la Famiglia Eugenia Roccella andata in scena agli Stati Generali della natalità ha scosso anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’inquilino del Quirinale a ha telefonato all’esponente del governo Meloni, rivolgendole un messaggio chiaro: “Voler mettere a tacere chi la pensa diversamente contrasta con le basi della civiltà e con la nostra Costituzione”.
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Anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto manifestare vicinanza al membro del suo esecutivo, lanciando un messaggio pubblico sulla vicenda con un post su X, l’ex Twitter: “Ancora una volta è stato impedito ad un Ministro della Repubblica di intervenire e di esprimere le proprie idee. Responsabile un gruppo di contestatori che si riempiono la bocca delle parole libertà, rispetto e autodeterminazione delle donne, ma poi amano la censura e impediscono ad una donna di parlare perché non ne condividono le idee”. La stessa Roccella ha parlato della questione su Facebook, denunciando la censura nei suoi confronti.