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Repubblica e il caso Fassino: così fan tutti. Lo strano reportage del giornale della sinistra

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Piero Fassino è indagato per furto per il caso del profumo del duty free dell’aeroporto di Fiumicino. E cosa si inventa Repubblica per coprire la vicenda? Un reportage sul “così fan tutti”. “Nel duty free di Fiumicino ogni giorno cinque ladri con la valigia”, il titolo dell’articolo del giornale della sinistra, che racconta come il Duty Free 25 del terminal 1 dello scalo di Roma - ormai soprannominato “quello di Fassino” - sia preso costantemente preso di mira dai ladri, nonostante la presenza di una quarantina di telecamere a 360 gradi. 

 

 

“Questo spazio tondo che abbraccia i viaggiatori diretti ai gate - 3.556.648 solo a marzo - è un catalizzatore non solo per chi deve acquistare un regalo dell’ultimo minuto o vuole portare con sé un ricordo della Capitale ma anche per ladri di professione e di occasione. Stasera, ad esempio, chi si occupa di sicurezza sa già che ci sarà almeno un furto di un certo valore. Si arriverà quasi sicuramente a un arresto perché il viaggiatore in arrivo dalla Romania è stato più volte beccato”, un passo del pezzo del giornale diretto da Molinari. E i membri della security spiegano la situazione: “Fa parte di una batteria di ladri che acquista biglietti low cost da Bucarest, da Cracovia e da altre città con l’unico intento di ripulire i Duty Free, sia negli aeroporti di partenza che in quelli di arrivo. Riempiono i trolley con minimo mille euro di merce, a fronte di un volo che costa poco meno di 100 euro”. E ancora: “Il profilo è alto. Negli ultimi 20 anni qui abbiamo denunciato alti prelati, magistrati, avvocati, insegnanti che portano le scolaresche in gita, docenti di diritto costituzionale, pittori, artisti”. “C’è un po’ di tutto, in realtà, ma saltano all’occhio i professionisti, non c’è dubbio”, la soffiata di un carabiniere. In totale ci sono 4-5 interventi al giorno delle forze dell’ordine, con una media di 150 al mese.

 

 

“È insopportabile dovere assistere quasi quotidianamente a chi guadagna una barca di soldi e ruba di tutto. Qui di raid ce ne sono continuamente. Fassino fa scalpore ma le assicuro che anche tante altre alte professionalità hanno lo stesso vizio”, lo sfogo di una dipendente del negozio raccolto da Repubblica, che tenta di mettere in evidenza che non è solo il deputato Pd a comportarsi così. Come se questa fosse un’attenuante.

 

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