Sondaggi, Ghisleri: quanto "pesano" Ilaria Salis e il generale Vannacci
Nel giorno dell'annuncio della candidatura della premier Giorgia Meloni alle elezioni europee arriva il consueto sondaggio di Euromedia per Porta a Porta, pubblicato dalla Stampa con il commento della direttrice dell'istituto demoscopico Alessandra Ghisleri che fornisce gli ultimi dati sugli orientamenti di voto degli italiani per i vari partiti. Sotto la lente anche i nomi ad alto impatto annunciati nei giorni scorsi, come quello di Ilaria Salis per l'Alleanza Verdi-Sinistra e del generale Roberto Vannacci candidato della Lega. Quanti voti sposteranno l'insegnante detenuta in Ungheria in attesa di giudizio con l'accusa di aver partecipato a un pestaggio di attivisti neonazi e il militare balzato agli onori delle cronache per il suo controverso libro "Il mondo al contrario"?
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Gli effetti nei sondaggi sono ancora embrionali. "Poco ancora si registra nei cambiamenti delle intenzioni di voto", spiega Ghisleri, "Fratelli d'Italia mantiene ancora il primato nel ranking delle percentuali mantenendosi al di sopra del 27,0%, il Partito Democratico supera il 20,0% a scapito del Movimento 5 Stelle (16,8%) e ancora nello stesso range Forza Italia (8,7%) e la Lega (8,5%) intorno all'8,6%". Intorno alla soglia del 4 per cento è "lotta è aperta" tra le formazioni di Matteo Renzi ed Emma Bonino -Stati Uniti d'Europa- /4,4 per cento) e la stessa Avs (4), più indietro Azione-Siamo Europei-Renew Europe (3,8) e Libertà di Cateno di Luca (2,5).
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Tuttavia, i sondaggi già fotografano alcune impressioni degli elettori. Clamoroso è il dato su Ilaria Salis, la cui candidatura è vista di buon occhio dal 20,3 per cento del campione mentre il 58,7 è contrario. Non solo. L'insegnante brianzola "è apprezzata dal 65,0% degli elettori del suo partito di riferimento, mentre spacca in due i consensi del Partito Democratico, tra chi la approva (40,7%) e chi no (42,3%) e quelli del Movimento 5 Stelle (36,1% vs 35,1%)". Insomma, "quasi il 60,0% degli elettori non condivide la sua candidatura", afferma Ghisleri che su Vannacci commenta: "Può rappresentare un richiamo rispetto alle sue prospettive per l'Europa, anche se, quando nel mese di gennaio si parlava di una sua candidatura, l'elettorato nazionale era piuttosto scettico".