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Tomaso Montanari non si tiene: "Tornate nelle fogne". FdI: "Attacchi vili e indegni"

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Polemica a distanza tra Tomaso Montanari e il Secolo d’Italia. Il rettore dell’Università per stranieri di Siena su X ha commentato un articolo in cui il giornale ha scritto che il 25 aprile "è ridotto alla giornata dell’odio contro Giorgia Meloni e il fascismo immaginario". Queste le sue parole: "Ma almeno oggi tornate nelle fogne e tacete...". Il Secolo d’Italia, a sua volta, ha replicato così: "Il prof. Tomaso Montanari ha reagito con disappunto a un articolo pubblicato oggi sul Secolo d’Italia e firmato peraltro da un suo collega, Spartaco Pupo, docente universitario. La stizza di Montanari è più che lecita, ciò che preoccupa è l’uso, da parte sua di un frasario stile anni Settanta che richiama lo slogan fascisti carogne tornate nelle fogne. Slogan che solo pochi anni fa sarebbe suonato ridicolo e anacronistico in bocca a chiunque e che oggi invece trova nuova linfa grazie alla cultura manichea che personaggi come il prof. Montanari si impegnano a divulgare soprattutto via social rimettendosi l’eskimo polveroso dei cattivi maestri degli anni di piombo. Qualora Montanari fosse interessato a un vero confronto non ha che da contattarci e pubblicheremo senz’altro un suo testo di replica. Sarebbe la via chiarificatrice più auspicabile senza scomodare slogan trinariciuti".  

 

 

"Esprimiamo la nostra piena solidarietà al Secolo d’Italia. Siamo certi che questi attacchi vili e indegni non vi intimidiranno", si legge sulla pagina ufficiale X di Fratelli d'Italia. "Il commento sui social di Tomaso Montanari che per attaccare il Secolo d’Italia usa una frase vergognosa del tipo 'Tornate nelle fogne' solleva dubbi sulla sua idoneità a ricoprire il ruolo di rettore. L’episodio mette in luce un’intolleranza estrema e l’incapacità di gestire il confronto in un contesto democratico e rispettoso. È fondamentale promuovere un dialogo costruttivo e aperto, poiché le divergenze di opinione arricchiscono il dibattito pubblico e contribuiscono alla crescita culturale e sociale. Montanari dovrebbe riflettere sulla sua responsabilità nel favorire un clima accademico e intellettuale basato sul rispetto reciproco e sulla libertà di espressione", ha dichiarato il deputato di Fratelli d’Italia Luca Sbardella, componente della commissione bicamerale Vigilanza Rai. "Neanche in un giorno così Montanari non riesce a smettere di essere l’intollerante di sempre. Minacciare il »Secolo d’Italia« che ha la sola colpa di aver scritto un articolo che riguardava lui e tanti altri che dell’antifascismo hanno fatto una professione, ci pone di fronte a questa domanda: è proprio la persona giusta per dirigere un’università statale? Nell’Italia democratica e pluralista che piace a me fatico a crederlo": è stato invece il commento di Raffaele Speranzon, senatore di Fratelli d’Italia e vicepresidente vicario del gruppo a Palazzo Madama.

 

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