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Roberto Vannacci si candida con la Lega: "Sarò indipendente". Salvini: "Uomo di valore"

Christian Campigli
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La candidatura più attesa. Il nome in grado, almeno secondo le valutazioni del segretario della Lega, di riportare il Carroccio ai fasti di un tempo. "Sono contento che un uomo di valore come il generale Vannacci abbia deciso di portare avanti le sue battaglie di libertà insieme alla Lega in Parlamento europeo". Lo ha annunciato il leader della Lega Matteo Salvini a Milano, ufficializzando la candidatura di Roberto Vannacci alle Europee. Il militare, diventato famoso grazie al suo libro, "Il mondo al contrario", parla in modo semplice, ma estremamente efficace. E, secondo numerosi sondaggisti, potrebbe rappresentare un differenziale positivo tra i tre e i sei punti percentuali. Numeri che potrebbero cambiare lo scenario politico italiano. "Matteo Salvini ha annunciato che correrò alle Europee con la Lega, io confermo la mia stima nei confronti del ministro e confermo la nuova sfida insieme al Carroccio - ha sottolineato l'uomo dalle cinque stelle al portale Affaritaliani.it -Sarò un candidato indipendente che si federa con la Lega, combatterò per i miei valori, i miei principi che ho già illustrato insieme al partito che li condivide in buona parte - ha aggiunto Vannacci -. La mia idea di tradizione, famiglia, cultura, identità e società verrà così promossa a livello europeo".

 

 

Il generale è stato citato nel libro "Controvento" di Salvini. "Nei mesi scorsi - si legge - un generale dell’esercito come Roberto Vannacci è stato travolto da fango e critiche per il suo libro, Il mondo al contrario, in cui esprimeva opinioni sgradite al conformismo del politicamente corretto. Il militare è stato infangato, linciato, dileggiato. E pazienza se il suo libro ha venduto più di autori chic che poi danno lezioni sui giornali e in tv. Aggiungo, per chiarezza: non condivido tutte le riflessioni di Vannacci, ma difendo strenuamente il diritto di esprimere delle idee. Anzi, la comune battaglia a difesa dell’Italia, della sicurezza e delle libertà ci ha portato a condividere, per i prossimi anni, l’impegno a cambiare questa Europa con la candidatura nelle liste della Lega. Si tratta di un uomo dello Stato che ha difeso gli interessi nazionali in decine di missioni all’estero, dalla Somalia all’Afghanistan, dal Ruanda all’Iraq, dai Balcani alla Libia, salvando vite umane". 

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