Europee, Calenda sotto tiro. “Alle prossime elezioni candida Olindo Romano”, chi è imbufalito
Cuno Tarfusser il magistrato che ha chiesto, già prima della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi, la revisione del processo sulla strage di Erba si candida alle prossime Europee tra le fila di Azione, partito guidato da Carlo Calenda. Un cambio di passo, a pochi mesi dalla pensione, di cui Calenda si dice «onorato» elencando la lunga carriera che ha portato Tarfusser «per 11 anni a essere giudice della Corte penale internazionale, di cui è diventato vicepresidente. Ha firmato, tra gli altri, i mandati di cattura a carico del presidente del Sudan Al Bashir per genocidio. Lo ringrazio per essersi messo a disposizione come civil servant».
Dalla revisione del processo sulla strage di Erba alla politica: la candidatura
La reazione di Beppe Castagna, familiare di tre delle quattro vittime della strage dell’11 dicembre del 2006 per la quale sono stati condannati in via definitiva all’ergastolo i coniugi Romano, non si è fatta attendere. Sotto alla candidatura annunciata sul social X (ex Twitter), il fratello di Raffaella Castagna, figlio di Paola Galli e zio del piccolo Youssef Marzouk, scrive: «Ha richiesto una revisione di un processo, quello della strage di Erba, in cui sono morte mia madre, mia sorella e suo figlio senza aver letto atti ufficiali ma appunti della difesa, accusando gravemente carabinieri, magistrati e giudici…contento lei…W Renzi». E aggiunge pochi minuti dopo: «Magari alle prossime elezioni candidate Olindo…». Una decisione che non è affatto piaciuta a uno dei colpiti dalla strage di Erba.
Calenda perde i pezzi, fuggi fuggi da Azione. Quanti se ne vanno