Rai, “lei è ebrea?”. L'inquietante domanda a Ester Mieli di FdI scatena il putiferio
“Lei è ebrea?”. È questa la domanda rivolta a Ester Mieli durante la trasmissione di Rai Radio 1, Radio anch’io, condotta da Giorgio Zanchini. I componenti di Fratelli d’Italia nella Commissione di Vigilanza sulla Rai subito hanno alzato la voce per difendere la compagna di partito: “Esprimiamo solidarietà alla senatrice Ester Mieli, che questa mattina in apertura del suo collegamento alla trasmissione Radio Anch’io si è vista chiedere dal conduttore, Giorgio Zanchini, se lei fosse ebrea. Una richiesta che, oltre riportare alla mente lugubri ricordi, è inaccettabile e intollerabile specie in un momento quale questo pervaso da un antisemitismo sempre più dilagante, alimentato all’interno delle Università da estremisti di sinistra verso cui ancora attendiamo parole di condanna da parte della sinistra e in particolare del Pd e di Elly Schlein. Alla collega Mieli rinnoviamo la nostra solidarietà, e ci auguriamo che queste nostre parole siano seguite da quelle di tutte le altre forze politiche”.
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Per il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Filini, capogruppo in Commissione Vigilanza Rai, “è semplicemente vergognoso che un conduttore di una trasmissione del Servizio Pubblico senta il bisogno di chiedere ad una senatrice della Repubblica quale sia la sua confessione religiosa per fare ‘chiarezza’, prima di entrare nel dibattito sugli scontri all’università tra studenti pro Palestina e forze dell’ordine. Abbiamo espresso durante una seduta della Commissione Vigilanza Rai la nostra solidarietà ad Ester Mieli, per questo episodio inqualificabile, che non può in nessun modo passare inosservato. Chiediamo ai vertici Rai di intervenire immediatamente nei confronti del conduttore Zanchini, in occasione dell’audizione del prossimo 8 maggio pretenderemo spiegazioni”.
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Anche il presidente del Senato Ignazio La Russia è intervenuto sulla vicenda, pubblicando un post su Facebook: “Trovo davvero grave e inquietante quanto avvenuto stamattina alla senatrice di Fratelli d’Italia Ester Mieli, ospite di un programma radiofonico della Rai. Da settimane si susseguono in tutta Italia manifestazioni di intolleranza nei confronti di Israele e degli ebrei e una domanda come quella posta dal conduttore è del tutto inaccettabile. L’opinione di una persona non può in alcun modo essere collegata alla religione professata. All’amica Ester Mieli e alla comunità ebraica giunga - conclude La Russa - la mia sincera solidarietà e affettuosa vicinanza”.