Ilaria Salis, la candidatura alle Europee è realtà. Chi la strappa al Pd
Ilaria Salis sarà candidata alle elezioni Europee di giugno. La maestra di 39 anni, attualmente detenuta in un carcere di Budapest in attesa del giudizio definitivo, ha infatti deciso di accettare il corteggiamento dell’Alleanza Verdi-Sinistra, che le ha proposto un posto in lista. A svelarlo è Il Foglio, che sottolinea come “le procedure burocratiche già avviate nei giorni scorsi si concluderanno oggi pomeriggio”. Era stato proprio Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italia, a tirare fuori il caso dell’italiana detenuta in Ungheria con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra.
"Non è un'eroina". Caso Salis, il governo ungherese contro il padre di Ilaria
In giornata il corpo diplomatico italiano, confermano anche fonti di governo, provvederà ad autenticare la firma per l’accettazione della candidatura e completerà tutte le pratiche necessarie. In particolare Salis sarà candidata al Nord-Ovest e le sarà riservato il primo posto nella lista. Negli scorsi giorni si era parlato con insistenza della volontà di Elly Schlein di candidarla con il Partito democratico, ma in seno al Pd - come denunciato anche dal padre di Salis - si è consumata una guerra interna tra correnti e alla fine la segretaria ha dovuto desistere. Facendosi “scippare” Salis dal duo Bonelli-Fratoianni di AVS.
Chi Salis...chi scende. Pd in rivolta contro Schlein