Bari, Conte gela il Pd sull'ipotesi Colaianni. Spaccatura insanabile
“Non abbiamo ragioni per accantonare la candidatura di Michele Laforgia a sindaco, ma vedremo quello che succederà nelle prossime ore”. Ha parlato chiaro Giuseppe Conte nell’ultimo appuntamento elettorale a Corigiliano-Rossano. Il leader del Movimento 5 Stelle sembra quindi accantonare definitivamente una convergenza dell’opposizione sulla figura del magistrato e docente universitario in pensione Nicola Colaianni. “Lui cerca ogni giorno uno spazio in cui inserirsi per fare polemica con noi invece che attaccare il governo. Va così da tempo e da prima della vicenda barese”, la reazione, non pubblica, di Elly Schlein, che ha riunito i suoi per affrontare i temi di politica estera.
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Come svela Repubblica uno dei più grossi ostacoli sulla candidatura unitaria di Colaianni sono i 78 anni di età. “Il dato anagrafico pesa come un macigno, soprattutto perché lo sfidante del centrodestra è un consigliere regionale di 36 anni, Fabio Romito, che va già molto forte sui social. E il rischio che la competizione barese si trasformi in uno scontro generazionale è molto sentito sia dagli stessi sostenitori di Laforgia, che in grande maggioranza hanno levato gli scudi, sia nella base Dem”, il retroscena del quotidiano. Ormai il tentativo di mediazione portato avanti da Nichi Vendola sembra andato in fuma: alle urne si deciderà il primo partito della sinistra a Bari.
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