Case green, Lollobrigida è furioso: “Follia europea. La sinistra continua con la cultura delle tasse”
L’Italia continua la sua battaglia in Europa sulle follie verdi di Bruxelles. Ad esporsi è stato il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, intervenuto a gamba tesa a proposito della Direttiva europea sulle case green approvata ieri a maggioranza qualificata dal Consiglio europeo con il voto contrario di Italia ed Ungheria: «Anche sul mondo agricolo nel Parlamento europeo c’è un pezzo di politica che continua a fare follie, l’Italia non si presta a fare follie e questo governo non si presta a fare follie. Noi siamo per la difesa dell’ambiente, della sostenibilità ambientale che però deve tener conto della sostenibilità del reddito e sociale, non possiamo scaricare sulle tasche dei cittadini i problemi del mondo».
Tutti al verde: un conto di 275 miliardi, quanto spenderà un proprietario
«Dobbiamo – ha rimarcato Lollobrigida - essere operosi nel proteggere l’ambiente cercando di capire davvero come si protegge con la forestazione con il rilancio dell’agricoltura che fa captazione delle emissioni e invece - ha aggiunto il ministro a margine della inaugurazione di OperaWine, il gran tasting delle 131 migliori cantine italiane, selezionate da Wine Spectator in collaborazione con Veronafiere - si ragiona sulla tassazione. E’ una cultura della sinistra che noi non sosterremo mai né in questo mandato e né speriamo, con maggiore forza dei cittadini, dopo il 9 giugno».
"Cosa pensano gli italiani". Ghisleri rivela la beffa green