polemica sul post
Immigrati a scuola, Valditara sbugiarda i mistificatori: "La sinistra non affronta la realtà"
Il ministro Valditara torna a parlare del tweet sugli immigrati a scuola che ha scatenato un vespaio di polemiche pretestuose. I "dotti" della sinistra si sono sperticati in improbabili analisi linguistiche contestando la grammatica. Valditara, però, sbugiarda tutti riportando l'opinione di studiosi che assicurano la correttezza grammaticale del suo linguaggio. "In questi giorni, partendo da un mio tweet, si è manifestata la tipica consuetudine della sinistra di delegittimare la persona anziché affrontare la realtà. Alcuni "intellettuali" si sono consumati in "dotte" analisi contenutistiche senza considerare che il mio tweet andava letto insieme con quello precedente che così recitava: "L'inclusione può avvenire assimilando i nuovi arrivati sui valori fondamentali, quelli che sono racchiusi nella Costituzione e che appartengono alla identità di chi accoglie, oppure realizzando la società del melting pot dove ognuno pensa e fa ciò che vuole. La prima società ha un futuro ordinato e prospero, la seconda ha di fronte a sé la disgregazione e il caos. Si spiega dunque il senso del successivo: "Se si è d'accordo che gli stranieri si assimilino..."
Poi il ministro riporta l'opinione degli studiosi che sottolineano la correttezza del suo linguaggio. "Quanto ai presunti errori grammaticali, premesso che si tratta di un tweet, allego qui il parere di due noti linguisti, non simpatizzanti per la mia parte politica, che ritengono appropriate le espressioni utilizzate: Massimo Arcangeli e Giovanni Gobber. Detto questo, risponderò con i fatti concreti a critiche pretestuose. L'interesse dei giovani italiani e immigrati viene prima delle battute di mistificatori e polemisti di professione".