Manifestazioni, Piantedosi inchioda la sinistra "No a processi sommari alla polizia"
Niente processi sommari alla polizia. Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, riferisce in Aula alla Camera a seguito degli scontri avvenuti tra manifestanti e forze dell'ordine a Firenze e a Pisa. "Tutti auspichiamo che le manifestazioni pubbliche si svolgano pacificamente e senza incidenti. Quando si giunge al contatto fisico con ragazzi minorenni è comunque una sconfitta ed è ancor più necessario svolgere ogni verifica con puntualità, obiettività e trasparenza. Consentitemi, tuttavia, di sottolineare il diritto degli appartenenti alle forze di polizia di non subire processi sommari. Sono lavoratori che meritano il massimo rispetto", ha detto il capo del Viminale.
"In molti Paesi europei, non tutte le manifestazioni vengono permesse, mentre in Italia, il Governo, fin dall’inizio del conflitto israelo-palestinese, ha garantito la piena libertà di manifestare a tutte le parti, non opponendo mai divieti e sostenendo un rilevantissimo sforzo in termini di mezzi e uomini impiegati per garantire la sicurezza", ha rivendicato Piantedosi.