il caso

Sergio Mattarella chiama il ministro Piantedosi: "Manganelli fallimento"

«Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento». L'ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto telefonare al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dopo gli episodi a Pisa. «Il Presidente della Repubblica ha fatto presente al ministro dell’Interno, trovandone condivisione, che l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni», fa sapere una nota dell’ufficio stampa del Quirinale.

 

  

 

 

 

Sulla scia delle parole del presidente Mattarella si sono espressi anche esponenti dell'opposizione grillina. «Il monito del presidente Mattarella rivolto a Piantedosi porta con sè la forza dirompente dei valori più alti della democrazia. Non basta che il ministro dell’Interno si scusi, serve l’impegno concreto affinché episodi come quelli di Pisa non avvengano più. È il momento di convergere su una misura sacrosanta a tutela dei manifestanti e degli stessi operatori della pubblica sicurezza: l’introduzione dei codici identificativi sui caschi degli agenti impegnati nei servizi di Ordine Pubblico e presenza fissa delle bodycam. C’è la proposta M5S a mia prima firma depositata in Senato, discutiamola subito». Così la vicepresidente del gruppo M5s Senato Alessandra Maiorino.