Ilaria Salis, l'ultima trovata di Santoro: la vuole candidata alle Europee
Gli avvocati di Ilaria Salis hanno intenzione di chiedere gli arresti domiciliari a Budapest per la 39enne milanese, detenuta da un anno in Ungheria. La donna è in cella con l'accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra nella Capitale ungherese. "Siamo sconvolti di quello che le sta capitando, perché non è vero che è una cosa qualunque quella che sta succedendo in quel Paese", ha commentato Michele Santoro a margine della presentazione di 'Pace, Terra e Dignità', il suo progetto politico per le elezioni europee, organizzata nella sede del Fnsi, a Roma. "La Carta dei diritti europei deve essere congenita per i Paesi che fanno parte dell’Europa. E' vero che anche noi abbiamo tante cose da farci perdonare in materia carceraria". A Santoro è stato poi chiesto della possibilità, paventata da Il Giornale, di candidare a sinistra Ilaria Salis a un seggio alle Europee, per concederle l’immunità parlamentare: "Non è condannata di niente, quindi se lei volesse candidarsi alle Europee potrebbe farlo. Ovviamente bisogna chiedere alla Salis. Noi siamo favorevolissimi alla battaglia che si fa per la sua liberazione".