grandi manovre
Landini-Conte, manovre a sinistra. L'incontro segreto imbarazza Schlein
Con un incontro "segreto" arriva l'asse tra Cgil e Movimento 5 Stelle, per buona pace del Pd e di Elly Schlein. Grandi manovre a sinistra. Come riferito da La Stampa il segretario del sindacato Maurizio Landini ha incontrato il leader grillino Giuseppe Conte in un faccia a faccia "segreto e che sarebbe dovuto rimanere tale". Un incontro, per la verità, che è andato in scena a casa di Conte, in pieno centro e a due passi da Montecitorio. Anche se di domenica mattina, non proprio una location lontana da occhi indiscreti.
Il faccia a faccia è durato tre ore e sui contenuti nulla trapela anche se, ricostruisce il quotidiano, è facile intuire che i temi sul tavolo abbiano riguardato contratti, salario minimo e Stellantis. Non è il primo momento di incontro tra Conte e Landini: i due si sono ritrovati insieme a Campo Marzio, nella sede del M5S, nei giorni in cui Conte aveva avviato un giro di faccia a faccia con le sigle sindacali; il 7 ottobre Conte era sceso in piazza a Roma per la manifestazione "La Via Maestra" promossa da Landini, prima ancora il leader pentastellato si era seduto sul palco del XIX congresso della Cgil a Rimini. Tuttavia, la segretezza del vertice è destinata ad avere i suoi effetti sugli equilibri dell'area sinistra del Parlamento. Insomma, il leader della Cgil che a lungo è stato indicato come il prossimo leader del Pd, ora siede con l'altra parte dell'opposizione all'insaputa di Schlein.
Dalle parti del Nazareno poco trapela, ci si limita a far filtrare che non c'è "nessuna sorpresa" per l’incontro tra Conte e Landini, riferiscono fonti del Pd a LaPresse. Gli estessi anonimi esponenti dem ricordano che Schlein e Landini si sentono spesso su tutti i temi "ed è normale" che il leader sindacale "si senta anche con il leader M5S".