Arianna Meloni avvisa la sinistra: "Vogliono farci saltare i nervi ma..."
Si è svolto al Teatro del Maggio musicale fiorentino, a partire dalle 9.30, il congresso cittadino di Fratelli d'Italia. All'ordine del giorno il rinnovo dei vertici locali. "I lavori - viene sottolineato in una nota - saranno anche un'occasione per fare il punto sugli importanti risultati dell'azione del governo Meloni e sui prossimi appuntamenti elettorali". Hanno partecipato al dibattito, fra gli altri: il coordinatore cittadino Jacopo Cellai, il capogruppo in Consiglio regionale Francesco Torselli, il senatore Paolo Marcheschi, il responsabile nazionale adesioni e segreteria politica Arianna Meloni, il capogruppo alla Camera Tommaso Foti, il responsabile nazionale organizzazione Giovanni Donzelli, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. In quest'occasione, la responsabile nazionale adesioni ha voluto mettere le cose in chiaro e replicare agli attacchi della sinistra.
“Io non mi spavento”. Meloni si difende dalle accuse della sinistra: le scelte le faccio io
"Siamo molto attaccati, pensano di farci saltare il sistema nervoso: tirano fuori parenti, antenati, ma non ci riusciranno, perché non abbiamo scheletri nell’armadio e perché noi lo facciamo solo perché ci crediamo. Le rinunce sono tante e non è facile un periodo in cui non ti puoi fare neanche una passeggiata in centro con tua sorella. Questo percorso non lo stiamo facendo da soli perché dietro a noi c’è una grande comunità", ha detto Arianna Meloni. Poi il messaggio in vista delle Europee: "Siamo concentrati a fare quello che vogliamo fare da tempo per il bene dell’Italia e a farlo bene. Questo nostro grande partito ha dei militanti che hanno cominciato a far politica solo per poter cambiare le cose. Il nostro partito è sempre stato in mezzo alle persone e questo grande partito, la nostra comunità politica, è il sostegno migliore al governo", ha aggiunto il responsabile della segreteria politica di Fratelli d'Italia.