Beniamino Zuncheddu ringrazia Meloni: "Mi dà coraggio, non siamo soli contro le ingiuste detenzioni"
“Sono rimasta molto colpita dal caso Zuncheddu e dal numero di questi casi. In Italia sono in media mille le vittime di ingiusta detenzione ogni anno. Bisogna intervenire”. Sono state queste le parole usate da Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa di fine anno che si è svolta alla Camera. Zuncheddu è rimasto in carcere per 32 anni per il reato di omicidio nella strage di Sinnai ed è stato poi scarcerato. Ora è in attesa della sentenza della Corte d’appello penale di Roma sul giudizio di revisione
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Più tardi è arrivata la reazione dello stesso Beniamino Zuncheddu ai microfoni di Radio Radicale nella rubrica Lo stato del Diritto condotta da Irene Testa che ha portato alla luce il caso Zuncheddu: “Ringrazio la presidente Meloni per aver parlato della mia vicenda. Non sentirsi soli in questa battaglia contro le ingiuste detenzioni è per me una grande cosa che mi dà coraggio e conforto. Alla presidente Meloni dico di occuparsi di carcere perché in carcere stanno tutti male, colpevoli e innocenti".
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