Superbonus, la rivelazione di Giorgetti: "Ultimi dati ancora peggiori"
«Le previsioni fatte nella Nadef e le correzioni sono coerenti con quello previsto col nuovo pacchetto del Patto di stabilità e crescita, e quindi non sono necessarie manovre diverse o aggiuntive». Lo ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, intervenendo in Commissione bilancio alla Camera.
Sciacallaggio della sinistra su Giorgetti
Poi il ministro delle Finanze ha fatto il punto sugli effetti del superbonus sulle finanze del nostro Paese. «Gli ultimi dati sul superbonus sono ancora peggiori, siamo l’unico caso di un superbonus al 110 percento, con il debito a 140, e dal prossimo anno ci troveremo con 70%. Qual è l’altro europeo in cui c’è il 70% di bonus per ristrutturare gli edifici? La Macedonia del Nord, che non è in Europa. Visto da dentro quel 70 è pochissimo, visto da fuori è tantissimo, dobbiamo uscire fuori da questa allucinazione». Infine le considerazioni del ministro sul fondo salva-Stati. «Il Mes non è nè la causa nè la soluzione al nostro problema perchè il nostro problema si chiama debito. Il debito, per quanto costa deve essere tenuto sotto controllo o questo Paese non ce la fa».