Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Guerra Ucraina, la strategia di Crosetto: "Serve soluzione politica"

  • a
  • a
  • a

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, si riferisce alla situazione esistente in Ucraina e auspica che, dopo due anni di guerra, si possa finalmente trovare una soluzione politica. Le strategia militari, infatti, possono arrivare fino a un certo punto ma finora non sono riuscite a risolvere la questione alla radice. «La guerra in Ucraina dura ormai da quasi due anni e io penso che, a fianco e parallelamente all’impegno di supporto militare all’Ucraina, sia importante costruire sempre di più dei percorsi che portino a una soluzione politica. Quello che non si può raggiungere sul piano militare, intanto si è raggiunta la conservazione dell’Ucraina, che poteva essere spazzata via, e il consolidamento di un confine che ha bloccato l’attacco russo, si può ottenere aprendo un fronte diplomatico e politico». Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, conversando con i giornalisti a margine della visita ai militari italiani nella base Nato di Malbork, in Polonia. «Si può così raggiungere lo stesso risultato - ha aggiunto Crosetto - con dei tavoli di pace. Io penso che vada ripristinata la situazione prima della guerra e che quello che non si è riusciti a fare con le armi si faccia in un altro modo».

 

 

 

«Voi fate un lavoro molto particolare, che consente al nostro Paese di avere riconoscenza da parte di un’altra nazione. Quello che fate voi oggi qui fa sì che la Polonia abbia in qualche modo un motivo per ringraziare l’Italia. Noi siamo qui per garantire un assetto di difesa e di deterrenza alla Nato, e lo stiamo garantendo a una nazione che lo sente e lo percepisce con molta più forza di quanto potete immaginare». Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, rivolgendo gli auguri ai militari italiani nella base Nato di Malbork, in Polonia, a circa 70 chilometri dall’exclave russa di Kaliningrad. «Tutti i Paesi dell’Est sono spaventati dopo quello che è successo in Ucraina e la nostra presenza qui contribuisce in qualche modo a spiegare, anche fisicamente, che non sono nazioni che saranno lasciate sole, perchè c’è un alleanza che può difenderle», ha aggiunto Crosetto parlando in un hangar della base.

Dai blog