“QUALCOSA DI GROSSO”

Crosetto, “assalto giudiziario al governo”. Il retroscena sui timori del centrodestra

Le parole di Guido Crosetto al Corriere della Sera hanno aperto un nuovo fronte politico. Ed è lo stesso quotidiano che ha interpellato il ministro della Difesa a fare una ricostruzione sui sentimenti interni alla coalizione di centrodestra in merito al tema della magistratura: “Nei gruppi parlamentari della destra e su su fino a Palazzo Chigi serpeggia la paura che una parte della magistratura, le presunte ‘toghe rosse’ di berlusconiana memoria, stiano per scatenare un ‘assalto giudiziario’ al governo. La sensazione che mette d’accordo tutti, anche leghisti e forzisti, è che qualcosa di grosso sia nell’aria e che - scrive Monica Guerzoni - l’obiettivo sia quello di intralciare la corsa della coalizione guidata da Giorgia Meloni verso le elezioni europee di giugno. 

 

  

 

“Se ha detto quel che ha detto deve esserci qualcosa…” il ragionamento di Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia al governo, sull’intervento di Crosetto. E infatti, si legge ancora sul quotidiano, “è l’idea di una spallata ad agitare la maggioranza. La premier sapeva di quel passaggio finale contro i giudici nell’intervista e, a quanto raccontano nel suo partito, condivide con Crosetto il timore che ‘una parte della magistratura si stia spostando a sinistra’”. E viene lanciata l’ipotesi che qualcosa di serio possa riguardare proprio il fondatore di FdI e ministro. Tra i ministri l’argomento è stato discusso e dibattuto, con la ricerca dei possibili profili che potrebbero finire nel tritacarne della giustizia.