Forza Italia, Licia Ronzulli lascia l'incarico in Senato: dove finisce e chi la sostituirà
In una staffetta che si preannuncia come il prologo di un congresso senza scosse interne, Licia Ronzulli ha rassegnato le dimissioni dalla carica di capogruppo di Forza Italia al Senato, cedendo il testimone a Maurizio Gasparri. La decisione è stata accolta con applausi all'unanimità durante l'assemblea dei senatori forzisti tenutasi a Palazzo Madama. La presenza del segretario del partito, Antonio Tajani, ha aggiunto peso all'evento, in quanto ha designato Ronzulli come candidata alla vicepresidenza del Senato, ruolo precedentemente occupato da Gasparri. L'ipotesi di questo cambio al vertice era già circolata nei giorni precedenti: Ronzulli, già a capo dell'opposizione interna, accetta un ruolo istituzionale di sua preferenza, mentre Gasparri, figura vicina a Tajani, assume un incarico operativo all'interno del partito.
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Questa mossa, riferisce Repubblica, sembra essere il preludio a una pacificazione interna che dovrebbe culminare in un congresso unitario, con il vicepremier e ministro degli Esteri Tajani candidato unico alla segreteria. Il prossimo passo cruciale si svolgerà nell'aula del Senato, dove sarà richiesta l'approvazione per l'elezione di Ronzulli come nuova vicepresidente. Successivamente, si darà il via al conto alla rovescia per il primo congresso di Forza Italia dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. È programmato per la fine di febbraio. La scena politica italiana guarda con attenzione su come la nuova leadership plasmerà il futuro di Forza Italia.
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