addio al fortino rosso
Firenze, il sondaggio su Schmidt e la mossa di Renzi: è panico nel Pd
Un nome che sta letteralmente togliendo il sonno ai dirigenti del Partito Democratico. Terrorizzati dall'ipotesi di perdere l'ultimo fortino rosso. Consapevoli di non poter nemmeno contare sul supporto di Italia Viva. Il sondaggio diffuso in esclusiva ieri dal nostro giornale ha confermato che Eike Schmidt sarà, salvo scossoni dell'ultimo minuto, il candidato sindaco del centrodestra a Firenze. Questa mattina alcuni quotidiani locali hanno raccontato di un avvicinamento dei moderati a Maria Oliva Scaramuzzi, vice presidente della fondazione Cassa di Risparmio.
Una notizia totalmente priva di fondamento, creata ad hoc per (tentare di) creare tensione tra i conservatori e smentita in ogni suo passaggio dalla diretta interessata. “In relazione a quanto uscito oggi su alcuni organi d’informazione, smentisco categoricamente il mio interesse ad una eventuale candidatura a sindaco di Firenze. I miei impegni professionali meritano di essere svolti con la massima dedizione e non consentono di ipotizzare nemmeno lontanamente l’avvio di un percorso come quello della candidatura ad un ruolo importante e di grande prestigio quale è il sindaco di Firenze”.
Il nome di Scaramuzzi, molto stimata in particolar modo all'interno di Forza Italia, potrebbe però tornare di attualità qualora il voto di giugno sancisse la vittoria del centrodestra. Un profilo come il suo sarebbe infatti perfetto per ricoprire il delicato ruolo di assessore al bilancio. La dirigenza dem, nonostante l'incessante richiesta di Cecilia Del Re, si sarebbe definitivamente convinta a non organizzare le primarie. E a puntare con forza sul nome di Sara Funaro. Un'opzione che, se confermata, allontanerebbe definitivamente Matteo Renzi dalla sinistra. Il nativo di Rignano ha più volte ribadito che il suo candidato a sindaco è Stefania Saccardi. Un profilo forte, in grado di trascinare i centristi tra il dodici e il quindici per cento. Un politico di esperienza, che potrebbe presentarsi al voto in tandem proprio con Cecilia Del Re, sempre più delusa dall'atteggiamento ostracista del Pd. Una coppia in grado di drenare voti ai dem. E di portare al ballottaggio l'ultimo fortino rosso.