
Sciopero, Barelli mette a nudo il flop di Landini: “È il vero segretario del Pd”

Stoccate senza pietà a Maurizio Landini. Il presidente dei deputati azzurri, Paolo Barelli, intervenendo al meeting di Forza Italia ‘Etna23’, in corso a Taormina, non ha usato parole di certo dolci per il numero uno della Cgil: “La manifestazione sullo sciopero, che è stato un flop, organizzata dal vero segretario del Pd, che è Landini e non Elly Schlein, dimostra che a chiacchiere la sinistra si sente forte, ma chi tutela davvero l’interesse dei lavoratori italiani siamo noi e questo ci viene riconosciuto”.

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“Un partito è tale se sa incidere e se è presente - ha rimarcato Barelli riguardo a FI -. Se la freccia nei sondaggi è verde, è perché stiamo sul pezzo tanto nei palazzi istituzionali quanto sui territori. Siamo una forza indispensabile nel governo del centrodestra perché siamo moderati, ma siamo determinati e con la schiena dritta. Come è avvenuto sulla tassa sugli extraprofitti delle banche o sull’aumento della cedolare secca sugli affitti brevi. Su questi temi siamo intervenuti con forza per difendere gli interessi del paese e perché da sempre siamo il partito che è contro le tasse. Se oggi le tre agenzie di rating hanno migliorato il giudizio sulla nostra condizione economica finanziaria, in questo momento di grave crisi, è perché abbiamo avuto il giusto equilibrio, mettendo sotto la corretta luce questioni che - rivendica Barelli - avrebbero creato un danno di immagine”. Un messaggio anche agli alleati di governo.

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