dramma

Giulia Cecchettin, la speranza di Meloni: "Sia fatta piena luce, riposa in pace"

La notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, la ragazza che era scomparsa una settimana fa insieme al suo ex fidanzato Filippo Turetta, ha scosso l'opinione pubblica. La storia della 22enne ha fatto ripiombare gli italiani nell'incubo del femminicidio. Del ragazzo, indagato per tentato omicidio, si è persa traccia. Proseguono però senza sosta le ricerche. Nel pomeriggio è arrivato il commento del presidente del Consiglio. "Ho seguito con apprensione gli aggiornamenti sul caso e, fino alla fine, ho sperato in un epilogo diverso. Il ritrovamento del corpo senza vita di Giulia è una notizia straziante": così ha esordito Giorgia Meloni sui social network.

 

  

 

"Ci stringiamo al dolore dei suoi familiari e di tutti i suoi cari. Mi auguro sia fatta presto piena luce su questo dramma inconcepibile. Riposa in pace", ha aggiunto. La domanda che tutti si pongono in questo momento è una sola: dov'è finito Filippo Turetta? A poca distanza dal punto in cui è stato ritrovato il cadavere di Giulia Cecchettin, in un grande parcheggio, era stata avvistata una Fiat Grande Punto compatibile con la descrizione del mezzo del 22enne. Stando a quanto riporta il Corriere del Veneto, però, la targa non corrisponderebbe. I genitori di Filippo Turetta hanno lanciato tramite il loro avvocato un appello a loro figlio: "Filippo si avvicini alle forze dell’ordine e si costituisca". Emanuele Compagno, il legale di Stefano Turetta, ha spiegato a LaPresse che i genitori di Filippo sperano che "il figlio si assuma le proprie responsabilità".