Elly Schlein, no "preventivo" ad Atreju. Donzelli: non è partito nessun invito
Un no "preventivo": Elly Schlein annuncia che non interverrà ad Atreju, la tradizionale kermesse politica organizzata da Fratelli d'Italia. La segretaria del Pd secondo quanto riportano fonti dem rilanciate dalle agenzie ha rifiutato l'invito da parte di Giovanni Donzelli, deputato di Fdi e responsabile dell’organizzazione del partito,che sarebbe avvenuto ieri in Transatlantico. La segretaria del Pd dopo aver preso tempo ha risposto di no e questo perché, sottolineano sempre fonti Pd," il confronto con Fratelli d’Italia si fa in Parlamento e anche perché quelli saranno giorni di fuoco sulla manovra".
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Tuttavia sull'invito alla leader dem si consuma un piccolo giallo. "Elly Schlein ad Atreju? L’ho appreso da giornali, non è ancora partito nessun invito, sto gestendo io gli inviti, ciò detto Atreju è aperto a tutte le idee politiche", ha detto lo stesso Donzelli a Ping Pong su Radio1 Rai intervistato da Annalisa Chirico. Invito o no, Schlein ha già deciso evitando il confronto sul palco della festa del partito della premier Giorgia Meloni.
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"E nostra tradizione invitare i rappresentanti delle opposizioni. Secondo noi il terreno di incontro è il Parlamento. Sarebbe bello che il Pd di Schlein sapesse cogliere la sfida che la premier Meloni ha lanciato, di cambiare l’Italia insieme", aveva commentato Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento, intervistato nel corso della trasmissione Agorà su Rai3. "È un invito a dire alle opposizioni che siamo disponibili al confronto e al ragionamento, l’esatto contrario di quello che fa una parte del sindacato che al confronto risponde con lo sciopero". La scelta preventiva della dem ha procovato comprensibili critiche: "Non so se Donzelli ha invitato la Schlein ad Atreju, ma il diniego preventivo del Pd viola ogni galateo di confronto civile. Meglio la capacità di dialogo e di confronto del Pci", è la stoccata del presidente della Dc, Gianfranco Rotondi.