"Chi sono i complici di Hamas". L'accusa di Andrea Orsini
La strage in Israele dello scorso 7 ottobre nasconde complicità e favoreggiamenti che devono essere assolutamente portati alla luce. Almeno così la pensa il capogruppo di Forza Italia in Commissione Esteri alla Camera. Andrea Orsini. Che fa il nome di un discusso architetto vicino agli ambienti dei terroristi islamici.
Il Parlamento di Gaza salta in aria, l'attacco finale di Israele
«Il fascicolo aperto dalla Procura di Roma sulla morte di tre nostri connazionali in Israele per mano di Hamas nella strage del 7 ottobre, non è solo un atto dovuto o un segno di necessario rispetto alla memoria di Evitar Kipnis, Liliach Lea Havron e Nir Forti. È l’occasione per far luce anche sulla rete di complicità anche finanziarie di cui godono i terroristi palestinesi. Hamas non è un movimento politico nè tutela davvero gli interessi del popolo palestinese, ha come unico scopo l’odio antisemita e non esita ad usare i mezzi più abbietti per realizzare il suo scopo istituzionale, distruggere Israele e uccidere gli ebrei. Per questo è necessario fare luce sulle complicità di chi, come il discusso architetto Mohammed Hannoun, è fortemente indiziato di finanziare il movimento terrorista», ha dichiarato Andrea Orsini.