Indi Gregory, il commento amaro di Salvini: "Le parole del padre fanno riflettere"
Indi Gregory è morta stanotte. Lo ha comunicato a LaPresse Dean Gregory, il papà della bambina di 8 mesi affetta da una grave patologia mitocondriale, a cui il 6 novembre il governo Meloni ha concesso la cittadinanza per consentirle di essere trasferita al Bambino Gesù di Roma. Nonostante la lunga battaglia legale intrapresa dai genitori, venerdì le corti del Regno Unito avevano disposto per lo stop ai trattamenti vitali e il trasferimento in un hospice. La corsa contro il tempo ha subito una battuta d'arresto definitiva. Matteo Salvini, attraverso un post pubblicato sui suoi profili social ufficiali, ha commentato la notizia e, con amarezza, ha ammesso: "Il governo italiano ha fatto il massimo, purtroppo senza successo".
Morta Indi Gregory, la piccola non ce l'ha fatta
"La piccola Indi Gregory non c’è più, una notizia che non avremmo mai voluto leggere. Il governo italiano ha fatto il massimo, offrendosi di curarla nel nostro Paese, purtroppo senza successo. Una commossa preghiera per lei e un sincero abbraccio ai suoi genitori", ha scritto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Colpiscono e fanno riflettere le parole di papà Dean", ha aggiunto, riportando poi le dichiarazioni del padre e il suo grido di dolore.
Indi è morta dopo due giorni di agonia. Il padre: "La mia vita è finita all'1:45"
“Mia figlia è morta, la mia vita è finita all’1.45. Il servizio sanitario nazionale e i tribunali non solo le hanno tolto la possibilità di vivere, ma le hanno tolto anche la dignità di morire nella sua casa. Sono riusciti a prendere il corpo e la dignità di Indi, ma non potranno mai prendere la sua anima. Sapevo che era speciale dal giorno in cui è nata, hanno cercato di sbarazzarsi di lei senza che nessuno lo sapesse ma io e Claire ci siamo assicurati che sarebbe stata ricordata per sempre”, ha affermato Dean Gregory.