Conflavoro Pmi
"Sciopero contro un manovra incentrata su lavoro è follia", Conflavoro Pmi smaschera Cgil e Uil
"Scioperare contro una manovra per la prima volta incentrata sul sostegno al lavoro è davvero incomprensibile. Può essere soltanto una scelta politica pregiudiziale contro il governo. E la spaccatura all'interno del fronte sindacale, con la Cisl che non aderisce, credo ne sia la testimonianza più chiara". Così Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro, giudica la mobilitazione indetta da Cgil e Uil. "La Manovra destina una quota predominante delle risorse al lavoro dipendente e incrementa gli stipendi netti di chi è al cuore del sistema produttivo italiano. Si può migliorare? Certo, noi stessi - spiega il presidente di Conflavoro - abbiamo dato alcune indicazioni al governo per andare maggiormente incontro alle esigenze di imprese e lavoratori, ma la coperta è corta e le necessità sono molte, quindi affermare che non siano state prese decisioni corrette non corrisponde alla realtà dei fatti". "A Cgil e Uil chiediamo di annullare subito lo sciopero e di non creare disagi al Paese, chiediamo loro di lavorare per il bene e la crescita di lavoratori e imprese. Non sono gli slogan e le piazza ciò che serve - conclude Capobianco - ma un dibattito pragmatico per un impegno condiviso, un confronto sereno sulle soluzioni realistiche di sviluppo del tessuto socio-economico".