sinistra da strapazzo

Edi Rama fuori dal Pse, Fidanza ridicolizza la richiesta di Schlein

«È un po' paradossale che un governo guidato da un membro autorevole del Partito socialista europeo, un socialista pragmatico a differenza di Schlein, venga accusato di violare presuntamente i diritti umani laddove siamo impegnati in un processo di adesione dell’Albania verso l’Ue». Lo ha dichiarato l’eurodeputato e capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, in un punto stampa al termine della plenaria dell’Eurocamera, rispondendo a una domanda sulla richiesta della leader del Pd, Elly Schlein, di espellere dal Partito socialista europeo il premier albanese Edi Rama e il suo partito Pssh.

 

  

 

 

«Non si capisce come si possa sostenere contemporaneamente che l’Albania, guidata da Rama, debba entrare, e noi siamo d’accordo con questo e anche i socialisti sostengono questa linea, e contemporaneamente il premier che guida l’Albania verso l’adesione all’Ue debba essere cacciato dal Pes - ha puntualizzato Fidanza - Credo che debbano fare un po' pace col cervello e mettersi d’accordo tra loro stessi. Rama ovviamente non appartiene alla nostra famiglia politica e ha idee opposte alle nostre su molte questioni, è un amico dell’Italia, è un socialista pragmatico, si è messo a disposizione di un Paese amico - siamo due Paesi amici - per aiutarci a risolvere un problema che è quello dell’eccessiva pressione su territori che ricevono i flussi di migranti irregolari. Questo è quello che ha fatto e che farà il governo albanese in piena collaborazione con il governo italiano e nel pieno rispetto delle leggi europee e delle convenzioni internazionali», ha concluso Fidanza.