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Question time, Lollobrigida annuncia 700 milioni come sostegno ai poveri

Christian Campigli
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Un governo attento ai più deboli, agli ultimi, agli emarginati. La (falsa) narrazione portata avanti dalla sinistra sullo scarso interesse del governo di centrodestra per i meno fortunati è stata completamente destrutturata dal Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, durante il Question Time alla Camera. “Il Governo Meloni, attraverso il Masaf, ha messo a disposizione per il 2024 oltre 700 milioni di euro, tra Carta Dedicata a te, bonus benzina e fondo indigenti, per gli interventi in favore delle persone che vivono un momento di difficoltà economica. Contiamo di metterne altrettanti per l’anno successivo per un totale di 1,4 miliardi. Nonostante le gravi difficoltà economiche e le stringenti disposizioni europee, garantiamo il rifinanziamento del Fondo indigenti pari a 15 milioni di euro per il 2024, una cifra che sarà di gran lunga maggiore rispetto alla dotazione degli anni precedenti la pandemia. Per la Carta dedicata a te sono stanziati complessivamente 600 milioni di euro. Grazie a questa card è stato avviato un virtuoso coinvolgimento della filiera economica - ha sottolineato il ministro - I dati in nostro possesso ci confermano l'ottimo risultato della misura. Il 99,6% delle carte ritirate è stato attivato entro il 15 settembre e al 19 settembre, quindi quasi un mese fa, era stato era stato speso l’85% delle risorse della carta".

 

 

 

Il Ministro ha poi smontato un'altra leggenda raccontata dai progressisti italiani sul cibo sintetico. “La Commissione europea non ha adottato nessun parere contrario sul provvedimento e da parte del Governo non è stata fatta nessuna procedura anomala. Ora spetta al Parlamento italiano dare seguito all’azione del Governo approvando il disegno di legge sul divieto di commercializzazione, produzione, importazione ed esportazione di cibo sintetico. Dal 2016 al 2020, gli Stati membri hanno ritirato 217 progetti, 32 volte solo nel 2023. La revoca della notifica è stata fatta per consentire alle Camere di svolgere in piena autonomia il proprio lavoro. Ribadisco – ha concluso Lollobrigida - la mia ferma intenzione di dar seguito alla richiesta inviata al Governo e proveniente dai cittadini italiani, dai Comuni e dalle Regioni e Province autonome italiane, di contrastare il cibo sintetico”.

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