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Elezioni Trentino, avanti Fugatti. FdI primo partito italiano in Alto Adige
A metà scrutinio, il governatore uscente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, allunga ed è in testa alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale e del presidente con il 50,48 per cento dei voti. Francesco Valduga, candidato del centrosinistra, è al 38,55 per cento delle preferenze. Seguono Filippo Degasperi, sostenuto da Onda e Unione popolare, con il 3,99 per cento e l’ex senatore leghista Sergio Divina con il 2,44 per cento. E poi Marco Rizzo di Democrazia sovrana popolare con il 2,18 per cento. Alex Marini del Movimento 5 Stelle è fermo all’1,90 per cento. Chiude con lo 0,46 per cento delle preferenze Elena Dardo di Alternativa.
Intanto la Suedtiroler Volkspartei (Svp) si conferma il primo partito in Alto Adige ma con il peggior risultato di sempre, solo il 34,5%. Secondo il dato definitivo dello scrutinio, la seconda e la terza forza in consiglio provinciale sono il Team K (11,1%) e la Süd-Tiroler Freiheit (10,9%), seguono i Verdi (9%, 3 consiglieri), mentre Fdi diventa la prima forza di lingua italiana con il 6% dei consensi e 2 consiglieri. Il partner di coalizione della Svp, la Lega, scende al 3%.
Nella giornata di ieri, gli elettori delle province autonome di Trento e Bolzano sono andati alle urne per il rinnovo dei consigli provinciali (e in Trentino anche del presidente). I risultati delle due consultazioni sommati porteranno alla formazione del consiglio regionale del Trentino Alto Adige.
Tra le tante sorprese delle elezioni provinciali di ieri, c’è sicuramente l’elezione son Svp di Hubert Messner, fratello del ’Re degli Ottomila', Reinhold. Messner è primario del reparto di Neonatologia all’ospedale di Bolzano.