Terrorismo

Terrorismo, il ministro Piantedosi avverte: "Unica preoccupazione i lupi solitari"

Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, in collegamento con lo studio di Stasera Italia weekend, il programma di politica e di attualità, ha commentato le evoluzioni della guerra in Medio Oriente e le conseguenze che questa ha avuto sul ritorno dell'incubo del terrorismo in Europa. Da quando Hamas ha attaccato Israele, gli attentati che si sono verificati hanno scatenato una vera e propria psicosi. "Conosciamo la situazione del nostro Paese e l'unico elemento di preoccupazione è legato ai lupi solitari, persone che possono subire il fascino della radicalizzazione, che non sono legati a gruppi ma le cui azioni si possono rivelare altrettanto tragiche come successo in Belgio o in Francia", ha affermato Piantedosi. 

 

  

 

Il ministro dell'Interno non ha poi nascosto la preoccupazione per la questione migranti e per i flussi provenienti dalla rotta balcanica. Diversi Paesi europei sono tornati a pattugliare le frontiere. Si temono infatti infiltrazioni di stampo terroristico. Per quanto riguarda l'Italia, sono ripartiti i controlli al confine con la Slovenia. "Abbiamo intercettato quest'anno alla nostra frontiera al confine con la Slovenia settemila persone all'ingresso ma tante altre potrebbero essere passate: è una frontiera con un tipo di flusso impossibile da intercettare se non ci sono controlli più capillari", ha spiegato Piantedosi. "È una frontiera che riguarda un  tipo di arrivi da luoghi che destano più preoccupazione, ad esempio dalla Bosnia dove è noto che ci sono degli hub di coltivazione di fenomeni di radicalizzazione, di ospitalità di gruppi terroristici", ha concluso.