Israele

Israele, l'appello del ministro Valditara: "I veri antifascisti sanno con chi stare"

L'alta tensione tra Israele e la Striscia di Gaza si è trasformata in una vera e propria guerra. Questa mattina è partito un attacco a sorpresa dei miliziani di Hamas verso Israele. Il capo dell'ala militare, Mohammad Deif, ha annunciato l'operazione "Alluvione al-Aqsa". Qual è il motivo che scatena l'ennesimo, terribile conflitto? L'obiettivo è quello di "mettere fine ai crimini" di Israele. Miliziani dalla Striscia sono entrati nei territori israeliani, mentre missili venivano lanciati contro le città in un’operazione combinata. L'esercito israeliano è "pronto alla guerra": ha annunciato il ministero della Difesa israeliano. Sono stati convocati i riservisti e annullate le manifestazioni. Intanto, il resto del mondo, segue con il fiato sospeso gli ultimi aggiornamenti. 

 

  

 

"Il governo italiano segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele. Condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso. Il terrore non prevarrà mai. Sosteniamo il diritto di Israele a difendersi", si legge in una nota di Palazzo Chigi. Presto è arrivato anche il commento del ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara che, su X, ha condannato categoricamente le azioni violente di Hamas e ha scritto: "Non possiamo essere indifferenti di fronte agli atti di terrorismo scatenati in queste ore ai danni di Israele, baluardo di democrazia e libertà. I veri antifascisti sanno con chi stare e condannano questa brutale aggressione".