Omnibus, Lorenzo Pregliasco anticipa le elezioni europee: chi rischia di più

Le elezioni europee si avvicinano a grandi passi. All'appuntamento manca meno di un anno e i partiti di governo e opposizione sono già alle grandi manovre. Se n'è parlato nel corso della puntata di Omnibus andata in onda il 6 ottobre su La7. In collegamento c'era Lorenzo Pregliasco di YouTrend, che ha illustrato il risultato delle sue analisi sui flussi elettorali. Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni è ancora in una fase di crescita stabile anche rispetto al risultato delle politiche di un anno fa. Tengono Pd e M5S ma i grillini devono stare attenti all'effetto Europee. 

Lorenzo Pregliasco: "Gli schieramenti sono puù o meno quelli di un anno fa, quelli delle elezioni di settembre 2022. Anzi oggi Fratelli d'Italia pesa un poì di più rispetto a quello che aveva preso alle ultime elezioni politiche. Dal 26% oggi siamo intorno al 29%. Il Pd è di fatto in linea col risultato delle politiche ed è tra il 19 e il 20%. E questo non è affatto scontato perché il Pd era sceso molto al di sotto del risultato delle politiche. Del resto con la segreteria Schlein non abbiamo visto il partito andare molto al di sopra del risultato delle politiche. Con la segreteria Schlein non vediamo ancora una capacità espansiva ulteriore ma potrebbe esserci da qui alle Europee. Anche perché storicamente alle Europee l'affluenza è molto bassa al sud e questo potrebbe svantaggiare il M5S che è più forte al sud e favorire il Pd che, invece, ha un elettorato più spalmato sul centro-nord. Il risultato del voto di giugno, insomma, sarà dato da molti fattori e non soltanto dalle leadership e dal loro carisma.