contro il bagarinaggio

Roma, al Colosseo arriva il biglietto nominativo. Cosa dice Sangiuliano

Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha incontrato al Collegio Romano la direttrice del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, e il direttore generale Musei, Massimo Osanna, per arrivare a una rapida soluzione della vicenda riguardante la bigliettazione del Parco del Colosseo, soprattutto al fine di evitare l’intollerabile fenomeno del bagarinaggio. «Il ministro - si legge in una nota del Mic - ha evidenziato il sussistere di un contenzioso ereditato dalle gestioni precedenti e di una intricata vicenda giudiziaria che è ancora in essere dinanzi al Consiglio di Stato. Sulla vicenda si attende un’ulteriore sentenza per definire l’assetto».

 

  

 

 

 

«Ho chiesto alla direttrice Russo e al direttore Osanna di arrivare in tempi celeri alla definizione del biglietto nominativo - ha detto Gennaro Sangiuliano - per consentire a ciascun visitatore di avere un titolo di ingresso con il proprio nome da mostrare ai varchi di accesso del Parco, insieme a un documento di riconoscimento. In questo modo, si eviteranno le vendite di biglietti plurimi - ha spiegato - Inoltre, l’obiettivo che si intende raggiungere è quello di aumentare la vendita direttamente in loco, sempre previa presentazione di un documento di identità. Abbiamo ereditato una situazione di stallo e una corposa matassa che stiamo districando velocemente».