l'attacco
Matteo Salvini contro Gentiloni, perché spara sul commissario europeo
«È fondamentale avere commissari europei che difendano l’interesse e la tenuta del Paese. A volte ho avuto l’impressione di avere un commissario italiano che ha giocato con la maglietta di un’altra nazione, e più che dare suggerimenti elevava lamenti e critiche». Lo ha affermato il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervenendo a un evento Acea-Il Tempo. La bordata del ministro delle Infrastrutture arriva forte e chiara. E nel mirino c'è proprio lui: Paolo Gentiloni.
«Al voto del prossimo giugno nuovi equilibri in Commissione e Parlamento saranno determinanti sui temi della casa, del lavoro, dell’auto, della sicurezza e dell’immigrazione», ha aggiunto riferendosi alle prossime elezioni europee aggiungendo di sperare che «Timmermans vinca le elezioni in Olanda così va a fare danni solo là. Ma ne ha già fatti diversi, per esempio sul tema delle auto elettriche». Secondo Salvini, in Ue sono state prese «decisioni demenziali contro l’industria italiana, e invece di aiutarti ti tassano».