Caivano, “reddito di cittadinanza solo un pretesto”. Cosa sa Donzelli sulle minacce a Meloni
Valanga di minacce nei confronti di Giorgia Meloni alla vigilia della visita a Caivano, dove sono state perpetrate violenze sessuali atroci nei confronti di due cuginette. La leader di Fratelli d’Italia è finita nel mirino di chi è contrario all’abolizione del reddito di cittadinanza – negli ultimi tempi a Napoli si sono registrate varie proteste – e l’appuntamento in Campania ha scatenato gli haters. Ad annunciare che il governo andrà avanti con il suo programma è il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli: "Non ci facciamo intimorire, non fa parte del nostro Dna e neanche questa volta ci riusciranno: chi vuole che a Caivano non cambi niente minaccia e insulta la Meloni e il governo, che vogliono liberare quelle zone dalla malavita. La criminalità organizzata, con la scusa del reddito di cittadinanza, alimenta le proteste perché vuole che in quei territori non arrivino legalità e lavoro. Bene ha fatto il nostro premier ad accogliere l'invito di Don Patriciello a visitare Caivano. Fa specie che, invece, alcune forze politiche cavalchino i gravi fatti accaduti per una mera speculazione".
Vogliono "scannare" gli esponenti del governo: l'ultima minaccia sul Reddito