Generale Vannacci, nasce il movimento: chi c'è dietro. E lui: "Non ne so nulla"
È già online il sito del movimento "Il mondo al contrario" nato sulla spinta del dibattito che si è scatenato sul libro omonimo del generale Roberto Vannacci. Tra i capisaldi del movimento culturale e non politico, come viene sottolineato, c'è che "Una società in cui la definizione di NORMALITÀ è in mano a pochi e la maggioranza deve conformarsi alla minoranza, non è di certo la società per cui hanno lottato i nostri padri e i nostri nonni. Si tratta di una cultura repressiva". La nascita ufficiale sarà stasera a Lamezia Terme, come annunciato in un post sui social dall’ufficiale dell’esercito in pensione, Fabio Filomeni. "Scopo del nascente movimento - si legge in una nota - è quello di costituire un centro di aggregazione del pensiero di tutti coloro che credono nella libertà di espressione, diritto sancito dalla nostra Costituzione". "La nostra bussola - si legge sul sito web che porta il nome del nascente movimento - La libertà: il principio che muove la storia e che rispetta l’individuo". Tuttavia il generale Vannacci, interpellato dall’Adnkronos spiega di non sapere nulla dell’iniziativa: "Conosco Filomeni, ma non ci ho parlato... Non so niente di questa iniziativa, non ne sono a conoscenza", afferma.
Filomeni sulla sua pagina Facebook, in cui campeggia una foto in cui è proprio insieme a Vannacci, ha scritto: "Leggo di tutto sui giornali. Mi sto recando a Lamezia per una conferenza sulla centralità dell'Italia nel Mediterraneo. A latere dell'incotro pubblico comunicherò la nascita di un movimento di pensiero, assolutamente culturale e NON POLITICO. È un movimento che non nasce per avere leader o ambizioni di carriere politiche. L'unico leader è il popolo che partecipando a questo progetto CULTURALE cerca, per usare la metafora del libro, di raddrizzarlo questo strano mondo in cui la libertà di espressione nonostante, sia un diritto costituzionale, viene messa in discussione dalla dittatura ideologica del cosiddetto 'pensiero dominante'".
Nel comunicato di annuncio dell'evento, Filomeni aveva annunciato "un breve collegamento telefonico di buon augurio al Movimento 'Il Mondo al Contrario' da parte del generale Vannacci". Si vedrà. Ma chi è Filomeni? Lo scrittore italiano nato in Moldavia ai tempi dell'Urss, Nicolai Lilin, tempo fa aveva riassunto il suo profilo invitando i suoi follower a leggere un libro del militare, molto critico sulla Nato. "Fabio Filomeni è Tenente Colonnello (ris.) dell'Esercito italiano. Incursore paracadutista, ha partecipato dagli inizi degli anni '90 a numerose missioni in Africa, Balcani e Medioriente. Effettivo per 15 anni alla 2^ Compagnia d'Assalto in cui ha comandato il Distaccamento Operativo, è transitato poi al Reparto Addestramento Forze speciali dove per otto anni ha svolto l'incarico di istruttore e comandato la Compagnia "Allievi Incursori". È decorato con Croce di Bronzo al Merito dell'Esercito e insignito della "Achievement Medal" dal Governo degli Stati Uniti. Laureato in politiche e relazioni internazionali e in giurisprudenza, ha poi conseguito due master in antiterrorismo internazionale e security e intelligence", sono nel note biografiche di Filomeni.