Vitalizi, via libera alla Camera alla proposta FdI: resta la stretta
Via libera dell’Aula di Montecitorio all’ordine del giorno di Fratelli d’Italia, al bilancio della Camera, per il mantenimento del taglio di vitalizi. Il testo - firmato dal capogruppo FdI Tommaso Foti e da Giovanni Donzelli - è passato con largo consenso incassando 240 voti a favore, 5 contrari e 24 astenuti. Semaforo verde anche per l’ordine del giorno, sullo stesso tema, di M5s - a prima firma di Francesco Silvestri - che invita l’Ufficio di Presidenza e il Collegio dei Questori «a non procedere all’adeguamento periodico degli importi delle indennità parlamentari, se non per una loro riduzione». Il testo è passato con 254 sì, 3 contrari e 29 astenuti.
Nonostante l’inedito fronte comune non sono mancate le scintille tra Fratelli d’Italia e M5s. Donzelli nel suo intervento attacca: «Si fa chiarezza dopo le consapevoli menzogne di Giuseppe Conte. Penso che fosse consapevole di mentire quando diceva che era stato il governo a ripristinare i vitalizi. Non è il governo a ripristinare i vitalizi, Conte è professore di diritto e dovrebbe saperlo. La restituzione dei vitalizi - ha concluso - era avvenuta con il voto contrario di FdI e Lega e quello favorevole di Ugo Grassi».
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Con 181 sì e 100 no passa in aula l’ordine del giorno sul dress code di Fratelli d’Italia al bilancio interno della Camera.