Spagna, stop di Vox: la sinistra italiana festeggia come se avesse perso Meloni
Alle elezioni in Spagna contro le aspettative della vigilia si è toregistra l'arretramento di Vox, il partito sovranista che ha ricevuto tra l'altro il sostegno di Giorgia Meloni. Il partito popolare è primo alle urne, ma il Paese è senza una maggioranza netta. I socialisti di Pedro Sanchez hanno tenuto e ora ci sono avari scenari: un governo di centrodestra, nuove elezioni, un mantenimento dello status quo. Molto dipenderà dalle alleanze. Insomma, a differenza di molti Paesi d'Europa la Spagna non svolta decisamente a destra e questo basta alla sinistra di casa nostra per esultare e scendere nelle piazze virtuali a festeggiare il "pareggio" iberico con e sse fosse la vittoria dei mondiali di calcio.
Porro smentisce Giannini: "Mese più caldo in 120mila anni? Ma se..."
"A quanto pare gli spagnoli sono meno creduloni degli italiani. Alle elezioni va peggio di tutti VOX cui non hanno giovato i comizi urlati della sorellina italiana GiorgiaMeloni", twitta il giornalista Gad Lerner che arriva a dare la colpa del flop sovranista alla premier italiana... Più analitico Piero Fassino del Pd, ma il contenuto è quello: "In Spagna la destra non sfonda. Il PP lontano dalla maggioranza. Gli estremisti di Vox - gli amici della Meloni - perdono il 40% dei seggi. I socialisti crescono in voti e seggi, la sinistra Sumar tiene. Arbitri i partiti regionalisti sempre avversati dalla destra nazionalista".
Spagna senza maggioranza, Pp primo ma non sfonda: che succede ora
Molti rilanciano le prime pagine di Repubblica ("Spagna, flop sovranista") e Stampa ("Sanchez ferma la destra"). Il sindaco dem di Firenze Dario Nardella afferma: "La vera sorpresa in Spagna è Sanchez che tutti davano già per sconfitto. Invece la destra di Vox perde venti seggi e il Psoe può puntare ad una maggioranza riunendo sinistra e partiti baschi e catalani. Dalla Spagna un messaggio bello e utile all’Italia e all’Europa". Il giornalista Luca Telese twitta: "Vox alle elezioni perde 19 seggi rispetto al 2019. Il suo leader Santiago Abascal annulla l'apparizione pubblica prevista", poi la stoccata ironica con l'emoticon del sorriso; "Piange il cuore per i Patriotas tanto acclamati da Fratelli d’Italia".