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Roma, Gasparri smaschera Gualtieri: assurdo aumento sulla tassa di soggiorno

Maurizio Gasparri all’assalto di Roberto Gualtieri. «In un momento in cui il turismo si rilancia, ma a Roma molti alberghi restano ancora chiusi, è assurda la decisione del Campidoglio di aumentare la tassa di soggiorno. Gualtieri agisce, ancora una volta, contro la città e contro un settore fondamentale, che può e deve creare occupazione e deve riprendere fiato dopo gli anni del Covid», le parole del senatore e coordinatore romano di Forza Italia nonché vicepresidente dell’aula di Palazzo Madama.

 

  

 

«Aumentare la tassa di soggiorno, mentre dilaga anche un’attività spesso abusiva nel campo dell’affitto che fa concorrenza sleale agli alberghi, è una decisione incredibile - continua l’esponente azzurro -. Si dovrebbe fare l’opposto. Forza Italia condivide la protesta delle categorie e intima a Gualtieri di tornare immediatamente indietro rispetto a questa scelta sbagliata e iniqua presa da lui e dall’assessore al Bilancio». «Che l’amministrazione capitolina sia ormai un problema per la città l’hanno capito tutti. Ma essere, dal Campidoglio, nemici della Capitale deve avere anche dei limiti, in attesa che questa amministrazione, che sta scrivendo pagine oscure, levi il disturbo. Se non vogliono amministrare la città, lo si è capito chiaramente, lo ammettano e se ne vadano», la chiosa con cui Gasparri ha fulminato la sinistra e Gualtieri.

 

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