da scongiurare
Sciopero dei trasporti, Salvini convoca un tavolo urgente al ministero
Il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha firmato una lettera per proporre ai sindacati di rivedere le mobilitazioni annunciate per i prossimi giorni. Allo stesso tempo, Salvini ha convocato al Mit per le 15 di oggi un tavolo “per consentire a datori di lavoro e sindacati di confrontarsi con l’auspicio di un’intesa”, recita una nota del Mit.
Da giovedì - per 24 ore - ci saranno disagi per il trasporto ferroviario, mentre sabato è in programma un’agitazione negli aeroporti di 8 ore. Salvini ieri "auspicava un accordo ragionevole tra le parti”. Cerchiata in rosso quindi la data del 13 luglio. "Tra 48 ore, lo sciopero rischia di lasciare fermo più di un milione di italiani rispetto a un giorno normale, tra Alta Velocità, Intercity e Regionali", afferma il Mit. In quest’ultimo caso, calcola il ministero, "si immagina una circolazione di soli 1.800 convogli rispetto ai 5.700 normalmente effettuati. Il tutto in una giornata torrida, le previsioni meteo ipotizzano massime sopra i 30 gradi in gran parte dello Stivale con picchi di 35 gradi per esempio a Roma. Peraltro, Trenitalia ha snocciolato dati rassicuranti tra assunzioni (oltre 2mila effettuate negli ultimi mesi) e prospettive di crescita positive". Nel caso "non prevalga il buonsenso" Salvini non esclude un intervento "nel rigoroso rispetto delle normative vigenti. Ovviamente, nessuno intende mettere in discussione il diritto allo sciopero, ma il Mit farà di tutto affinché gli italiani non paghino troppo pesantemente la mobilitazione", assicurava ieri il dicastero.