Tagadà, Foti inchioda la sinistra sul Mes: “Perché Conte e Draghi non l'hanno ratificato?”
Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, è intervenuto nella puntata del 23 giugno di Tagadà, talk show pomeridiano di La7 condotto da Alessio Orsingher e Luca Sappino. Il primo argomento affrontato dal deputato del partito di Giorgia Meloni è quello del Mes, con l’Italia che è l’unico Paese dell’Unione europea a non averlo ratificato e perciò è montata una polemica della sinistra nei confronti del centrodestra: “Del Mes si parla da diversi anni. Perché sotto i governi precedenti, quello di Giuseppe Conte prima e di Mario Draghi poi, non è stato ratificato se era così importante? La notizia è che ieri in commissione esteri si è divisa l’opposizione, con due testi rispettivamente a firma Pd e Iv. È stato votato quello del Pd, a cui si è sottratto il M5S. Il 30 giugno è data indicativa per iniziare la discussione generale”.
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Poi Foti ha battibeccato con Matteo Lepore, sindaco di Bologna, sulla nomina del commissario che dovrà gestire la ricostruzione delle aree colpite dall’alluvione in Emilia-Romgna: “In commissione Ambiente c’è stata una discussione sul disegno di legge nell’ambito del nuovo sistema della protezione civile, incardinato prima dell’alluvione, non sulla nomina del commissario, per cui ci sarà un decreto legge. Sul Pnrr abbiamo adempiuto a tutte le questioni lasciate irrisolte dal governo Draghi”.
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