Nordio va avanti
Ddl Giustizia, ecco la bozza: via l’abuso d’ufficio, cambia pure il traffico di influenze
La giustizia in Italia è pronta a cambiare. Abolizione dell’abuso d’ufficio e modifiche al traffico di influenze illecite, che viene meglio definito e tipizzato e «limitato a condotte particolarmente gravi»: aumentano le pene previste che vanno da un anno e 6 mesi a 4 anni e 6 mesi e per il reato è anche prevista la non punibilità se l’autore collabora con la giustizia. Sono questi i punti principali previsti dalla bozza del disegno di legge in 8 articoli contenente «Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all’ordinamento giudiziario», che arriva stamattina sul tavolo del pre consiglio dei ministri, la riunione tecnica che precede il cdm che dovrebbe tenersi domani alle 18. Si tratta del primo pacchetto di interventi di riforma della Giustizia, più volte annunciato dal ministro Carlo Nordio nelle scorse settimane, che prevede modifiche ai reati contro la pubblica amministrazione. In particolare il ministro del governo Meloni vuole liberare le mani dai sindaci, troppo spesso fermati da inchieste sull’abuso d’ufficio durante i loro incarichi.