Ue, Tajani tuona su Germania e Francia: non ci sono solo loro
Continuano le frizioni geopolitiche all’interno dell’Unione europea. Dopo i tumulti delle ultime settimane ci pensa ora Antonio Tajani, ministro degli Esteri presente a Napoli per il convegno «Verso il secondo Vertice Onu sui sistemi alimentari: l’Italia presenta Agritech» nel polo universitario di San Giovanni a Teduccio, a rinfocolare le polemiche con Parigi e Berlino: «Non può esserci un’Europa in cui ci sono solo Francia e Germania, l’Italia deve svolgere un ruolo paritario. Siamo la seconda potenza industriale dell’Unione Europea e con un Paese industriale come la Francia dobbiamo lavorare insieme»
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Tajani si è anche soffermato sulla «chiusura» dell’incidente diplomatico con la Francia: «È importante perché con la Francia vogliamo costruire una politica migratoria comune. C’era da risolvere il problema del tribunale dei brevetti, durante l’incontro con il ministro degli esteri Colonna è stata confermata la decisione di avere a Milano il tribunale dei brevetti ed è un’altra vittoria per l’Italia, che ottiene così la centralità anche in un settore così importante e delicato per la nostra industria. Ma anche per quanto riguarda la politica migratoria - sottolinea il coordinatore nazionale di Forza Italia - Italia e Francia devono lavorare insieme».
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