Sogni infranti
Governo, Renzi spegne i sogni della sinistra: “Meloni è solida, resta fino al 2027”
“Giorgia Meloni è solida e va al 2027”. Matteo Renzi, ospite di ‘Start’ su Sky Tg24, usa parole nette per calmare i bollenti spiriti della sinistra che auspica ogni giorno di una caduta del governo di centrodestra. Il leader di Italia Viva fa un quadro dell’attuale situazione, che di certo farà poco piacere ad Elly Schlein e i suoi: “Leviamoci dalla testa che ci sia un cambio di premier, secondo me ci sarà un cambio di governo, perché qualche discussione tra di loro ce l’hanno, dovranno cambiare, dovranno decidere cosa fare sulle riforme costituzionali. Fratelli d’Italia e Forza Italia sono contrari alla proposta di Roberto Calderoli, c’è il tema dell’elezione diretta su cui io sarei favorevole. Dico al Pd, mettiamoci d’accordo su una cosa semplice, elezione del sindaco d’Italia, ci state?”.
Renzi si è poi concentrato sui rumors che vorrebbero Paolo Gentiloni come figura principale del progetto del Terzo Polo, che stenta a decollare per via dei contrasti tra lui e Carlo Calenda: “Gentiloni non fa parte del Terzo Polo, è un amico, è stato per me un ottimo ministro degli Esteri, l’ho voluto presidente del Consiglio, dopo di che penso che sia del Pd. Credo - aggiunge l’ex premier sull’attuale commissario europeo - che nel Terzo Polo sicuramente ci sarà qualcuno che si incaricherà di mettere insieme tutti. Noi siamo disponibili a dare una mano e questo qualcuno non può essere ovviamente tra i protagonisti del brutto disastro di questi giorni. Se Gentiloni vuol venire nel Terzo Polo gli spalanco le porte, non credo lo farà. Oggi sta facendo il commissario europeo, ancora per un anno lasciamoglielo fare”. Uno spiraglio per il futuro.