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Forza Italia, scatta la resa dei conti. Chat bollenti: "Che fai, mi cacci?"

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Il cambio dei capigruppo di Forza Italia e in genere il processo di rinnovamento nel partito di Silvio Berlusconi accende lo scontro tra gli azzurri. La decisione del nuovo coordinatore lombardo Alessandro Sorte di rinnovare i vertici provinciali in regione accende la miccia delle tensioni interne al partito. E fa infuriare l’ex capogruppo alla Camera Alessandro Cattaneo che, rimosso dall’incarico di commissario a Pavia, fa un’azione eclatante: chiedere il deferimento di Sorte al collegio dei probiviri. Le mosse sono annunciate in due comunicati diffusi quasi simultaneamente (con pochi minuti di distanza) da Cattaneo, ora vice coordinatore e responsabile organizzazione dopo la riorganizzazione che lo ha costretto a lasciare l’incarico di capogruppo, e da Sorte che proprio grazie a quella riorganizzazione è stato promosso alla guida del partito in Lombardia, al posto di Licia Ronzulli.

 

Poco prima di diffondere la nota in cui annuncia il deferimento di Sorte, Cattaneo si lascia andare a un duro sfogo affidato alla chat dei parlamentari azzurri che fa tornare alla mente il famoso "che fai, mi cacci?" di Gianfranco Fini a Berlusconi. "Ho appreso da poco che il coordinatore regionale Sorte ha ritenuto di nominare nuovi commissari Lombardi, tra cui Pavia. L’ennesima scelta non condivisa, ma nemmeno discussa 5 minuti davanti a un caffè, l’ennesima scelta dettata solo da motivi personali", scrive Cattaneo. "È inaccettabile che, nel mezzo di un momento non semplice per il nostro partito, si proceda così. Si vuole cacciare le persone? Lo so dica chiaramente!"

 

"Pavia ha dato al partito le migliori percentuali nel collegio elettorale di tutto il Nord Italia e la seconda migliore percentuale alle ultime regionali - sostiene l'azzurro -. Per tutelare, non me stesso, ma un metodo che ci porterà a distruggerci, ho già provveduto a deferire ai probi viri l’onorevole Sorte per ricordargli che tra facoltà del coordinare regionale NON c’è quella di nominare i commissari provinciali. Sono veramente desolato che si debba arrivare a questo punto". 

 

Ma Sorte - ritenuto vicino alla compagna di Silvio Berlusconi, Marta Fascina - non sembra voler arretrare di un millimetro. E fa diffondere poco dopo una nota molto chiara. "Le elezioni amministrative hanno confermato la tenuta di Forza Italia in Lombardia. Ora siamo al lavoro per il rinnovo e la riorganizzazione del partito nella regione - scrive -. Da qui deve partire il rilancio del nostro movimento, seguendo la direzione indicata dal presidente Berlusconi. Ho presentato oggi il nuovo organigramma regionale e già questa settimana presenterò nella diverse provincie lombarde i nuovi coordinatori provinciali".

 

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