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Elly Schlein, schiaffi pure tra le tende alla Sapienza: "Qui a fare la passerella"

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Elly Schlein si è buttata a capofitto su ogni protesta contro il governo per metterci il cappello del Pd, ultima delle quali è quella contro il caro-affitti con gli studenti che hanno piantato le tende davanti alle università. Ma dopo i malumori nella piazza sindacale di Bologna, dove le hanno gridato chiaro e tondo di andarsene altrove a fare i suoi comizi, arriva contestazione degli studenti. Nella "tendopoli" allestita nel centro della città universitaria della Sapienza, a Roma, alcuni studenti l’hanno accusata di "venire a fare una passerella" mentre il "suo partito, il Pd, da anni non sostiene il diritto allo studio". Argomentazioni piuttosto fondate, quelle dei militanti della lista studentesca Cambiare rotta, dal momento che i dem, in un modo o nell'altro, hanno governato per anni.

 

"Io sono segretaria del Pd da sei mesi - ha replicato la segretaria Schlein - e nel mio percorso di impegno politico ed universitario e anche come amministratrice mi sono impegnata sul problema del diritto alla casa. Il Pd nel suo congresso ha messo al centro il diritto all’abitare e il diritto alla casa. Sono venuta a dare sostegno a questa rivendicazione ma è chiaro che in modo diverso metteremo il nostro impegno a vario titolo sia nelle istituzioni che fuori, sia a livello nazionale che locale per mettere in campo politiche diverse su diversi punti: il primo è la mancanza di risorse al diritto allo studio. Non pensiamo al passato, pensiamo al futuro". Parole vaghe che non convincono gli studenti. Tra l'altro la dem ha chiesto "più risorse sul diritto allo studio", proprio quando il governo ha stanziato 660 milioni di euro aggiuntivi per il problema. 

 

"Non abbiamo potuto accettare silenziosamente la passerella di Elly Shclein per riverniciare la faccia del Partito Democratico, gli stessi colpevoli della liberalizzazione del mercato degli affitti con la 431/98 e della deregolamentazione del lavoro con il Jobs Act, il tutto con il beneplacito dei sindacati concertativi", scrivono i giovani comunisti postando il video delle "domande scomode" alla segretaria dem. 

Qui il video della contestazione a Elly Schlein

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