Guerra in Ucraina, Antonio Tajani contro la Russia: deve pagare i danni
La Conferenza Bilaterale sulla ricostruzione dell’Ucraina in corso a Roma porta subito risultati concreti sul tavolo. Tra i primi a prendere la parola il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, che ha attaccato il governo russo e sottolineato che qualunque soluzione del conflitto dovrà passare da un risarcimento dei danni provocati dalla politica espansionista del Cremlino. «Qualsiasi risoluzione del conflitto dovrà assicurarsi che la Russia paghi per le distruzioni che ha causato - ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso della Conferenza Bilaterale sulla Ricostruzione dell’Ucraina a Roma - Secondo la Bei per la ricostruzione serviranno 411 miliardi di dollari e, per questo, saranno necessari sia fondi privati che pubblici. Inoltre insisteremo perché anche la Russia partecipi alla ricostruzione».
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Poi Tajani ha messo in evidenza il ruolo centrale che dovrà ricoprire l'Italia nel processo di ricostruzione. «Vogliamo essere protagonisti nei settori chiave della finanza - ha proseguito Tajani - Il ministero degli Esteri intende proseguire il dialogo con il tessuto imprenditoriale e le istituzioni internazionali. Vogliamo mettere a disposizione del sistema ucraino il meglio del sistema Italia. Vogliamo mettere a sistema risorse e opportunità», ha aggiunto.